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Sanremo 2020 – Top & Flop di Walan e Gitù Mind

Scritto da on 10 Febbraio 2020

Sanremo 2020, i Top e i Flop della nuova edizione. Il nostro approfondimento

E’ tempo di pagelloni e commenti al Festival più seguito degli ultimi 20 anni!

Ci siamo divertiti a stilare un articolo a quattro mani per dirvi la nostra in merito a Sanremo 2020.

Si parte!

  • Michele Zarrillo
    • WALAN: “L’età avanza ma lui tiene botta”. VOTO: 6,5
    • GITU: “Porta un pezzo senz’altro più moderno per i suoi standard passati”. (Svecchiato) VOTO: 6
  • Elodie
    • WALAN: “L’impronta marcata di Mahmood gli fa perdere un po’ di originalità”. VOTO: 8
    • GITU: “La canzone non la valorizzava fino in fondo”. (Elegante) VOTO: 7,5
  • Enrico Nigiotti
    • WALAN: “Di rock non ha nulla e quando prende note alte diventa irritante”. VOTO: 5
    • GITU: “Grignani dei poveri. Pezzo banale e cantato anche male”. (Donnaiolo). VOTO: 5
  • Irene Grandi
    • WALAN: “Steccata della prima sera per poi migliorarsi nei giorni seguenti. Con la scusa del ‘sono rock dentro’ però, non puoi permetterti di cantare alla Vasco”. VOTO: 6
    • GITU: “L’ho trovata energica e solare ma, allo stesso tempo, caotica e imprecisa”. (Maschiaccia). VOTO: 6,5
  • Alberto Urso
    • WALAN: “Il pop lirico non funziona. Tecnica di canto impeccabile ma troppo artificiosa”. VOTO: 4
    • GITU: “Per omaggiare la tradizione di tenori qui in Italia ci sono sicuramente interpreti migliori e più emozionanti”. (Asettico). VOTO: 5
  • Diodato
    • WALAN: “Pulizia della voce assoluta. Poco godibile durante la serata cover ma per il resto del festival non sbaglia una nota”. VOTO: 8,5
    • GITU: “Oggettivamente una grande voce e un pezzo romantico che funziona (a Sanremo). Non rientra nei miei gusti”. (Intenso) VOTO: 8
  • Marco Masini
    • WALAN: “Il personaggio Masini non gli consente di staccarsi dal piano e quindi parte come un diesel. Note troppo alte per stare seduto e suonare”. VOTO: 6
    • GITU: “Il modo in cui si racconta è unico, proprio come il suo timbro. Nudo e crudo.” (Perennemente siddiato)” VOTO: 6,5
  • Piero Pelù
    •  WALAN: “Stecca qualcosina nella quarta serata ma porta brio in un festival che non è abituato a un simil spettacolo. Meritava qualcosa in più in classifica”. VOTO: 9
    • GITU: “Canzone dedicata al nipotino. Nonostante la tenerezza del testo Peluaa ci va pesante e il suo spettacolo rock è tanta roba”. (Nonnaccio) VOTO: 8
  • Levante
    •  WALAN: “Una canzone che ti entra in testa cantata con eleganza sopraffina”. VOTO: 8
    •  GITU: “Non segue la massa e la tematica affrontata nella canzone ne è la prova”. (Incompresa) VOTO: 8,5
  • Achille Lauro
    • WALAN: “Genio. Nient’altro da aggiungere. Riesce a compensare il fatto che non sia intonato e nelle cover è stato tattico nello sfruttare la voce di Annalisa”. VOTO: 9
    • GITU: “Coerente con il suo personaggio e con la canzone. Provocatorio e intelligente” (Odi et Amo). VOTO: 7,5
  • Pinguini Tattici Nucleari
    •  WALAN: “Hanno indovinato tutto, bacio alla Venier e mimosa a CR7 compreso.” VOTO: 9
    •  GITU: “Hanno fatto davvero un grande Sanremo. Si sono divertiti e hanno divertito”. (Esilaranti) VOTO: 9
  • Junior Cally
    • WALAN: “Cerca di ripulirsi e ci riesce, canzone accettabile e carica. Forse troppo populista”. VOTO: 7
    • GITU: “Il pezzo alla fine funziona ma è povero di idee. Ripetitivo”. (NO GRAZIE) VOTO: 6,5
  • Tosca
    • WALAN: “La perfezione. Magari con un pezzo più al passo con i tempi avrebbe colpito anche i più giovani”. VOTO: 9,5
    • GITU: “Per voce e interpretazione ha messo le ovaie in testa a quasi tutti i partecipanti, ma il pezzo è terribilmente antiquato”. (Teatrale) VOTO: 8
  • Le Vibrazioni
    • WALAN: “Musica da vibrazioni. Vessicchio li aiuta ma non sono da podio; infatti, col passare dei giorni sono scesi dal 1°al 4° posto”. VOTO: 7
    • GITU: “Grande tecnica ed esperienza. La performance meritava molto di più della canzone in sè”. (Radiofonici) VOTO: 7
  • Raphael Gualazzi
    •  WALAN: “Un singolo eccezionale che non è stato apprezzato del tutto. Carioca sarà un pezzo che sfonderà le radio”. VOTO: 8
    •  GITU: “Fresco e originale. Un pezzo che si lascia ascoltare volentieri anche se lui vocalmente lascia a desiderare”. (Colorato) VOTO: 7,5
  • Francesco Gabbani
    • WALAN: “Rivoluziona il suo modo di scrivere ma è non da podio”. VOTO: 7
    • GITU: “Con le parole ci sa fare ma di questo pezzo non mi piace nulla. Le facce e le mossette qua e là sul palco le ho trovate irritanti”. (Raccomandato) VOTO: 6,5
  • Rita Pavone
    • WALAN: “Che spettacolo! Che grinta! Poteva ambire a qualcosa in più in classifica”. VOTO: 8
    •  GITU: “Gagliarda. La voce non è più quella di una volta ma il suo carattere tutto pepe è venuto fuori alla grande”. (Highlander) VOTO: 7
  • Anastasio
    •  WALAN: “Crossover interessante, magari un po’ banale nel testo e imita altri artisti nel panorama rap italiano”. VOTO: 8,5
    •  GITU: “Altro pezzo che funziona bene nel complesso ma che copia spudoratamente il mood musicale di Salmo” (Scugnizzo) VOTO: 7
  • Riki
    •  WALAN: “Resterà memorabile la richiesta ai suoi fan di non votarlo e… arriva ultimo”. VOTO: 4
    •  GITU: “Bello ma non balla. Ho dimenticato lui e il suo pezzo già 5 minuti dopo la prima esibizione”. (Anonimo) VOTO: 4
  • Giordana Angi
    •  WALAN: “Tema toccante ma non nelle sue corde, un po’ come le scarpe da tennis sfoggiate sotto i vestiti semi eleganti”. VOTO: 5
    •  GITU: “Il pezzo non mi è dispiaciuto ma poca presenza e intenzione sul palco. (Mangiati un’emozione) VOTO: 6
  • Paolo Jannacci
    •  WALAN: “Gli anziani vedono Enzo, i giovani vedono Herbert Ballerina. Un pezzo Sanremo style e basta”. VOTO: 5.5
    •  GITU: “Nulla a che vedere con il padre. Scrittura vecchia e noiosa”. (Soporifero) VOTO: 4
  • Elettra Lamborghini
    • WALAN: “Una canzone più che orecchiabile, divertente e buffa. Sale sul palco e si diverte. Piaciuta”. VOTO: 9
    • GITU: “Se fosse stata nel cast le avrei dato anche 10 per la simpatia. Come artista è imbarazzante”. (Insaccato) VOTO: 4
  • Rancore
    •  WALAN: “Partito in sordina ma si riprende nel finale. Ogni tanto dovrebbe avere un approccio meno da rapinatore”. VOTO: 7
    •  GITU: “Rispetto agli altri rapper in gara tutta un’altra penna. Miglior testo a mani basse. (Ermetico) VOTO: 9,5
  • Bugo e Morgan
    • WALAN: “Hanno scritto la storia. Una canzone fantastica se la ascolti nella versione studio. Il finale da beautiful ha shockato tutti”. VOTO: 10
    • GITU: “Bugo debole sul palco. Morgan poteva far fare un salto di qualità al pezzo grazie al suo essere animale da palcoscenico”. (Occasione sprecata) VOTO: 3

Voi cosa ne pensate? Chi meritava di più? Chi non doveva proprio esserci?


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