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Malbianco: “Galline Elettriche” piega la monotonia del Rock italiano

Scritto da on 16 Aprile 2020

Dopo anni d’intenso lavoro, la band irpina Malbianco ha finalmente rilasciato il loro nuovo album “Galline Elettriche” unendo le influenze e gli stili presenti nei precedenti lavori (“Malbianco” e “Bloom Boom”), consolidando il team composto da Carlo (chitarra e voce), Antonio (chitarra, cori) e Alessandro (chitarra, basso, cori, produzione).

L’album si compone di 10 brani e ci porta in un viaggio sulle montagne russe del rock, un viaggio che ripercorre le sue varie declinazioni passando dalla fase più sperimentale, attraverso l’uso di effetti e synth, ambienti più orientati all’elettronica, il grunge sporco e potente e l’indie, ma non come accezione solita che se ne può fare, dimenticando che, da fine anni ’90 fino alla metà del primo decennio del XXI secolo, tale genere ha portato alla creazione di band e dischi di grande fattura.

Disponibile su tutti i servizi di streaming e anche in copia fisica

“Galline Elettriche” si apre con “Demone” che fa perfettamente il suo compito di apri-fila, facendo subito rizzare le orecchie agli ascoltatori. “Surf in Minore” segue perfettamente la scia di sali-scen. “La Collina di Tripo”, primo singolo rilasciato, rappresenta ciò che determina lo stile Malbianco, incamerando le varie influenze della band .

“Ne 1-0” probabilmente è il brano più cattivo dell’album e ciò lo porta ad essere il preferito di chi sta scrivendo in questo momento eheh, brano completo e straordinariamente vario.

“Sono una Bomba” porta agli ascoltatori a scoprire la storia di Unabomber con uno stile che unisce tutto ciò che contraddistingue Franz Ferdinand e Queens of The Stone Age, grande chicca l’inserimento delle news sul killer in questione, veramente di classe.

“Gentismo” possiede indubbiamente il ritornello più d’impatto e cantabile dell’album, il perfetto momento accendini.

Carlo al centro, Antonio alla chitarra e Maestro Ale al basso

“Sincero” è il perfetto momento headbanging, un riff veloce e super coinvolgente, una linea melodica intricata ed interessante, un break che, per i fan dei NIN, non può che ricordare piacevolmente certe sonorità.

“Nico Biscuits” un ottimo filler con le giuste storture e dissonanze, messo in tracklist per un momento ben preciso. “Esplodo nel Brodo”si presenta come la perfetta ballad col titolo meno in linea mai creata, una chicca veramente bella e che ti fa scervellare nel cantare il ritornello e le melodie finali, quando si dice “rimane in testa” ecco a cosa ci riferiamo.

“Bubblegun” è la perfect ending song, soprattutto grazie alla parte dance che forse nessuno si aspetterebbe mai.

Nel complesso “Galline Elettriche” è un album che rompe la monotonia del Rock italiano, un lavoro pieno di carattere, fantasia e voglia di far crollare tutto ciò che circonda la band attraverso la loro musica; sicuramente queste dieci tracce scorreranno via così facilmente da farvi dimenticare brutti periodi o situazioni, una compagnia per niente monotona.

 

Tracklist

Demone

Surf in Minor

La Collana di Tripo

NE 1-0 

Sono una Bomba

Gentismo

Sincero

Nico Biscuits

Esplodo nel Brodo

Bubblegun

 

Inoltre, in collaborazione col Diario di Rorschach vi invitiamo a dare un’occhiata anche alla recensione del nostro Alessandro Falanga.

 


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